La passiflora è una pianta facilissima, che non pone nessun problema. Unico accorgimento: comprarla quando è in fiore, cioè in primavera, perché a volte impiega degli anni prima di fare il primo fiore.
Si può piantare in piena terra o in vaso, è sempreverde e perenne.
Esistono diverse varietà, l'incarnata, la coerulea e l'edulis maggiormente conosciute. Col caldo fruttifica e porta a maturazione un frutto verde-giallo spugnoso. E' rampicante e si aggrappa tramite viticci. Fiorisce da maggio a luglio; il frutto è grosso come un uovo ,contiene numerosi semi ovali appiattiti ricoperti da una parte carnosa commestibile acidula.
Si riproduce per seme con semina in febbraio al caldo, ma è più rapida la moltiplicazione per talea di rizoma cioè prendi pezzi di radice .
La Passiflora a partire dagli Incas è sempre stata usata dalle popolazioni dell'America latina per le sue proprietà lassative e leggermente sedative.
Chiamata volgarmente "fiore della passione", racchiude tutti gli elementi simbolici del sacrificio di Cristo: un cerchio di filamenti purpurei rappresenta la corona di spine, i tre stili raffigurano i chiodi, lo stame, il martello.
Chiamata volgarmente "fiore della passione", racchiude tutti gli elementi simbolici del sacrificio di Cristo: un cerchio di filamenti purpurei rappresenta la corona di spine, i tre stili raffigurano i chiodi, lo stame, il martello.
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