venerdì 28 dicembre 2007

Stella di Natale


La Stella di Natale o Poinsettia appartiene alla famiglia delle Euforbiaceae ed è originaria del Messico. Ha la particolarità di avere le brattee vale a dire delle false foglie, variamente colorate che si sviluppano sulla cima dei rami. I veri fiori sono piccoli e di colore giallo. Gli steli secernano un lattice molto velenoso ed i fiori sono riuniti in infiorescenze formate da tanti fiori maschili ed uno solo femminile che dà origine ad un frutto che contiene una capsula che porta solo tre semi. E’ una pianta che vive bene ad una temperatura tra i 14 - 22 ° C. Non ama invece le gelate e d'estate è opportuno tenerla all'aperto con ottima luce, ma non al sole diretto. Non tollera aria viziata per questo motivo è importante arieggiare la stanza nella quale si trova, ma attenzione alle correnti d'aria.
Dopo un certo periodo di tempo le brattee rosse e alcune foglie cadono, allora bisogna tagliare gli steli fino a 10 cm dalla base e mantenere il terriccio quasi asciutto tenendo la pianta in una zona della casa dove c'è buona luce ma non sole diretto ed una temperatura non troppo elevata. Verso maggio, quando la pianta comincia a crescere la si rinvasa in un vaso non troppo grande in quanto se ha la possibilità di avere ampio spazio per sviluppare le radici, tende a produrre molti steli a discapito delle foglie e delle brattee rosse. Si utilizza una composta a base di torba, leggermente acida, soffice. La pianta va tenuta in luogo luminoso ma non al sole diretto e si deve annaffiare solo quando il terriccio inizia ad asciugarsi evitando che secchi eccessivamente. Va concimata ogni 15 giorni usando del fertilizzante liquido . Si tagliano i rami eccessivi in modo da lasciare 5 steli principali che formeranno un bel cespuglio. (Gli steli tagliati se messi a radicare, possono produrre delle nuove piante). In autunno si mette la pianta ogni giorno o in luogo buio oppure si ricopre con una busta di polietilene nera per circa 15 ore al giorno (dalla 17,00 alle 8,00 del mattino del giorno dopo) . Durante le ore di luce si lascia la pianta in una zona luminosa della casa ma non al sole diretto senza concimarla e annaffiandola poco. A Natale si avranno in questo modo le caratteristiche brattee rosse ed i fiorellini gialli.

sabato 1 dicembre 2007

Il galateo dei fiori







I fiori hanno il loro galateo che suggerisce alcune regole generali da tenere in considerazione tutte le volte che si intende regalare un fiore o un mazzo di fiori.Ecco alcuni suggerimenti per evitare di commettere errori.
Il fiore giusto......In alcune occasioni i fiori devono avere una certa importanza e allora la scelta cade sulle orchidee. In questo caso è meglio scegliere piccole orchidee su un lungo ramo: sono le più eleganti e leggere, anche se avranno una durata inferiore rispetto alle specie a grande fiore.L'orchidea può essere donata anche da sola soprattutto se in una elegante confezione. Regalare mazzi enormi, soprattutto se particolarmente ingombranti, non è di buon gusto.Steli di rosa legnosi alti oltre un metro non serviranno; è meglio scegliere un piccolo bouquet, confezionato con cura, magari con qualche rosellina mignon. Qualche eccezione può essere fatta con la persona amata, alla quale anche un singolo fiore sarà sempre gradito.
Non tutti amano i fiori recisi e spesso, se non si conosce bene il destinatario, è preferibile scegliere una bella pianta da appartamento o da balcone.Ad un professionista o ad una persona di riguardo che si desideri ringraziare è comunque sempre più opportuna la classica pianta verde.Attenzione anche ad omaggiare fiori ad una persona malata: in tale circostanza evitare assolutamente fiori profumati, preferendo, senza dubbio, specie completamente inodori o una pianta verde.
L'importanza del colore……..Una certa attenzione va posta nella scelta del colore, perché anche a questo viene attribuita una certa simbologia.Le corolle rosse, in particolare se di rosa, hanno un significato ben preciso, quello di amore ardente.Attenzione anche a non regalare un fiore giallo alla fidanzata, perché è simbolo di tradimento.Il bianco, di solito, è invece riservato alle spose, o a ricorrenze quali battesimi, comunioni o cresime, ma è comunque sempre un colore raffinato.A Natale l'usanza vuole che la scelta cada sul colore rosso: tutto ciò che si trova di quel colore porta allegria.Nessun particolare problema, infine, per gli altri colori (rosa, azzurro, blu, giallo, arancione e lilla); hanno anch'essi un preciso simbolismo, ma in genere non presentano controindicazioni.……. e del numero dei fiori: meglio dispariCome già accennato, un solo fiore è in genere indicato solo per la persona amata come simbolo d'affetto. In questo caso sarà apprezzata qualsiasi specie, anche una semplice violetta raccolta dal ciglio di un fosso.Nella maggior parte dei casi si regalano mazzi o grandi bouquet nei quali, chi li riceve, ben difficilmente va a contare il numero dei fiori, ma in alcune circostanze particolarmente sentite (anniversari, fidanzamenti, etc.) possono bastare pochi fiori, purché rari e pregiati.Se si offre un mazzo di fiori di una sola specie sarebbe comunque meglio che il numero dei fiori fosse dispari, soprattutto se il destinatario è un po' superstizioso.Fiori anche agli uomini.... Agli uomini possono essere regalati fiori, purchè si evitino fiori fragili, dal significato romantico e di colori tenui. I colori devono essere decisi (rosso, giallo o arancio) così come deciso deve essere il disegno della corolla (tulipani, anthurium rossi o sterlizie).Andranno bene anche le rose purchè di colore vivace. Anche la confezione dovrà essere appropriata, evitando nastrini di velluto o di seta, ma preferendo una fettuccia di cotone opaco, possibilmente in accordo con il colore dominante dei fiori.Per i medici e gli altri professionisti, in ogni caso, una pianta verde rappresenta sempre un omaggio ben gradito da sistemare nell'anticamera, soprattutto se si tratta di una specie non particolarmente esigente di cure specifiche.