martedì 10 aprile 2007

Camelia


La camelia è un arbusto sempreverde, coltivabile in terra o in vaso. Ha fusto durissimo e compatto, le foglie sono graziose e lucenti, i fiori, a forma di coppa o ciotola, possono essere semplici, con cinque petali, semidoppi o doppi, in tutte le sfumature che vanno dal bianco al rosa al rosso, con diametro che può raggiungere anche i 20 cm nella C. reticulata dai fiori semidoppi.
La messa a dimora deve avvenire in posizioni riparate dal gelo e dai venti gelidi, meglio ancora se si tratta di un punto leggermente ombreggiato. La posizione ideale per qualsiasi tipo di camelia, è l'essere riparata dal nord. Attenzione, però, anche al pieno sole: le foglie potrebbero ammalarsi, macchiandosi di giallo-bruno. In questo caso l'intera pianta sarebbe da eliminare.La Camelia cresce bene nei climi temperati, anche nelle vicinanze dei grandi laghi alpini, poiché il clima è mite anche in inverno.
La piantagione si effettua in settembre-ottobre o in marzo-aprile.Il terreno, che non deve essere calcareo, va arricchito con foglie decomposte e torba. Se è calcareo, bisogna somministrare periodicamente chelati di ferro per non far orlare le foglie di giallo (clorosi), e far perdere vigore alla pianta. Pacciamare con torba umida e in primavera con terra d'erica, così da mantenere le radici fresche, con molto humus.
La pianta va annaffiata con giudizio: ripetutamente e abbondantemente solo nei mesi di gran caldo, riducendo gradatamente. In caso contrario, le foglie ingiallirebbero e inizierebbero a cadere.I fiori appassiti vanno eliminati per evitare che si formino i frutti, cosa che, nel corso degli anni, toglierebbe vigore alle piante.Gli arbusti di camelia si prestano ad assumere le forme più diverse, dall'albero alla spalliera. La potatura annuale non è necessaria,. Si pota solo per dare una forma alla pianta, per il resto basta che in primavera, all'inizio della vegetazione, siano accorciati i rami disordinati, quelli vecchi che potrebbero farla deperire.

Nessun commento: