martedì 24 aprile 2007

Canna fiorifera



Le canne sono originarie delle foreste pluviali del Sud-America, dove vengono coltivate nelle radure. Tuttavia anche in Europa crescono bene, a patto che i loro tuberi vengano adeguatamente protetti dal gelo durante l'inverno. L'insolito fogliame e i favolosi fiori delle canne assomigliano a un incrocio tra un gladiolo e un banano e, grazie alle loro particolari caratteristiche, possono donare un aspetto tropicale a qualsiasi giardino. Se collocate in un'aiuola a fare da sfondo ad altre piante o usate come solitari punti focali in un giardino minimalista sono veri e propri gioielli. Inoltre queste piante possono essere coltivate in grandi vasi o fioriere per dare un tocco esotico e rigoglioso alla vostra terrazza o al vostro balcone. Le canne più comuni hanno foglie rosso scuro tendente quasi al marrone. Ci sono altre varietà dalle lucide foglie di un verde brillante. Grazie al loro interessante fogliame e agli alti e robusti fusti che non richiedono alcun tipo di sostegno, costituiscono veramente uno spettacolo degno di nota in qualsiasi giardino.
Da agosto ad ottobre la canna produce fiori veramente incredibili. Tra le 150 e più varietà, ve ne sono con fiori a forma di gladioli e altre con fiori non dissimili dalle orchidee. I loro colori vanno dal rosa intenso al giallo con o senza screziature e macchie in colori contrastanti. Questi sorprendenti fiori crescono su lunghe spighe. Se rimuoverete i fiori appassiti, la canna continuerà a fiorire per mesi e mesi.
Le canne amano un terreno fertile ben drenato e l'esposizione al sole. Se piantate in giardino (nella seconda metà di maggio) e fertilizzate regolarmente, cresceranno formando grandi cespugli. Le canne in vaso o fioriera hanno bisogno di essere fertilizzate settimanalmente e annaffiate abbondantemente. Con l'evaporazione delle grandi foglie la pianta perde grandi quantitativi di umidità. Dopo le prime brinate notturne, tagliate le foglie e rimuovete i tuberi dal terreno. Collocateli in un vaso con del terriccio asciutto e riponeteli al riparo dal gelo durante l'inverno. A marzo potrete ricominciare ad annaffiare i tuberi.

Nessun commento: