mercoledì 14 marzo 2007

Bouganvillea


Quasi tutte di origine sudamericana, le buganvillea sono arbusti rampicanti .

Hanno foglie e fiori piuttosto insignificanti, soprattutto se paragonati alle vistosissime brattee fogliari, che circondano i fiori, e possono essere rosse, rosa, magenta, cremisi, tortora, albicocca o bianche. Di crescita vigorosa, resistentissime a siccità, salino e parassiti, sono oltre tutto facili da coltivare. Può essere tenuto in casa in vaso potandolo a forma di alberetto o di cespuglio. I rami sono spinosi e portano foglie ovali non particolarmente decorative. Le brattee compaiono in primavera-estate e persistono per alcuni mesi. Per fiorire richiede luce intensa e sole diretto durante il periodo vegetativo per almeno 4 ore al giorno.

E' opportuno scegliere posizioni riparate, specie dai venti freddi. Si pianta in primavera, facendo attenzione a non danneggiare l'apparato radicale della pianta piuttosto delicato. Le buganvillea vanno innaffiate generosamente durante i mesi caldi quando, ogni 10-15 giorni, si somministrerà un buon fertilizzante liquido. Durante il periodo di riposo, invece, se le piante sono coltivate all'aperto, non sono in genere necessarie altre somministrazioni d'acqua. In febbraio si accorciano i germogli principali di circa un terzo e si diradano i rami, così da favorire una buona circolazione dell'aria e della luce all'interno del cespuglio.

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