venerdì 16 marzo 2007

Orchidee facili da coltivare











Diciamo subito che le orchidee sono facili da coltivare anche in casa, hanno un fiore splendido di lunga durata e sono anche tra le piante più diffuse al mondo.D'altra parte già nell'antica Roma il grande naturalista Plinio il Vecchio, nel libro Historia Naturalis , descrisse il genere " Orchis " !!!Le specie di orchidee sono moltissime, ma le più adatte da coltivare nei nostri appartamenti riscaldati sono senz'altro quelle di origine tropicale, in quanto abituate a climi asciutti e caldi.
Cattleya: è una specie per ampi spazi, perchè raggiunge l'altezza di più di mezzo metro, i fiori sono grandi, variopinti e spesso profumati.La fioritura va da settembre a giugno e per essere abbondante necessita di buona luce.
Cymbidium: le varietà coltivate possono essere mini ( 5-6 cm ), midi ( 8-10 cm ), standard ( fino a 13-15 cm), a fioritura precoce se sbocciano in tardo autunno, intermedia se sbocciano in febbraio e tardiva se sbocciano da marzo a maggio.La maggior parte dei Cymbidium fiorisce comunque precocemente.
Dendrobium: questa è un'orchidea amante del sole, e fiorifera in epoca primaverile ed estiva, richiede una posizione noncon sole forte diretto, ma sempre a temperature abbastanza elevate, sopra i 18° e sino ai 30°, con temperature invernali maggiori di 14°.
Paphiopedilum: i suoi fiori sono dilunga durata ( più di un mese ) fra ottobre e aprile, sono adattissime alle nostre case nel periodo invernale, per rallegrarle con fiori stupendi e carnosi, sempre molto appariscenti.Vogliono tanta acqua per cui occorre fare attenzione che il terriccio non si asciughi troppo.Per una fioritura abbondante la temperatura deve essere tra i 15° e i 20°C e occorre utilizzare, per le annaffiature, acqua senza calcare e a temperatura ambiente, solo quando la pianta ha il terriccio asciutto in profondità.
Phalaenopsis: è la più facile a fiorire in ambiente riscaldato, richiedendo temperature superiori ai 18° C.I fiori, multicolori e di grande effetto, fioriscono d'inverno e sbocciano in successione durando fino a 40 giorni.Quest'orchidea non vuole il sole diretto.Tutte le orchidee che appartengono a questo genere sono originarie dell'Asia tropicale e dell'Australia settentrionale, sono molto diffuse in Italia e facili da coltivare.

Le orchidee traggono grande beneficio dalla vicinanza con altre piante, perchè si crea un microclima umido che ripropone un ambiente tropicale da cui hanno origine.E' necessario nebulizzare la pianta per aumentare il grado di umidità, ma mai durante la fioritura, perchè con l'acqua i fiori anneriscono.
Bisogna concimare con fertilizzante liquido, da aggiungere all'acqua delle annaffiature, una volta ogni due settimane, dal secondo anno di vita della pianta.
L'orchidea che ha più di 4 anni deve essere divisa e trapiantata in estate, eliminando prima tutte le foglie avvizzite.Bisogna togliere la pianta dal vaso e scollarla con attenzione della terra rimasta attaccata, maneggiando sempre in modo delicto per non provocare rotture che danneggino la pianta.Poi la si appoggia su un tavolo, e la si taglia in due parti con un coltello seghettato, separando con cura gli pseudobulbi . A questo punto dividere le due nuove piantine e liberarle del vecchio terriccio, poi rinvasarle.
E' importante scegliere i generi più facili da coltivare, come il Dendrobium, il Cymbidium, la Phalenopsis, il Paphiopedilum, oppure le orchidee in miniatura da coltivare in vasetti piccoli ( diametro di circa 12 cm) o su pezzi di corteccia.

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